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#NoiConGliInfermieri è la campagna di solidarietà in favore degli infermieri vittime della lotta a COVID-19

#NoiConGliInfermieri è la campagna di solidarietà in favore di chi è vittima della lotta a COVID-19, creato e gestito dagli infermieri per gli infermieri

#NoiConGliInfermieri è la campagna di solidarietà in favore di chi è vittima della lotta a COVID-19, creato e gestito dagli infermieri per gli infermieri

La Federazione nazionale degli Ordini delle professioni infermieristiche ha deciso di scendere in campo attraverso la costituzione del fondo di solidarietà #noisiamocongliinfermieri e il lancio della relativa campagna di raccolta fondi per supportare tutti gli infermieri e le loro famiglie che a vario titolo si trovano a dover combattere una vera e propria battaglia per la sopravvivenza di migliaia di pazienti e, purtroppo, della propria in questa drammatica emergenza dovuta al COVID-19.

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La raccolta fondi è aperta a tutti i cittadini che volessero sostenere gli infermieri e le famiglie degli infermieri deceduti a causa di questa emergenza sanitaria.

Sono infatti 25 gli infermieri del Servizio sanitario nazionale deceduti per Covid-19 dall’inizio dell’epidemia.

Quella degli infermieri è la categoria professionale che sta pagando un prezzo altissimo, con il maggior numero di positivi con il 52% di tutti gli operatori.

Gli infermieri sono i professionisti che restano di più accanto al paziente, necessariamente 24 ore su 24, con turni anche di 12 ore ciascuno, che rendono molto più elevate le possibilità di contagio.

Il primo stanziamento della Federazione per avviare il Fondo di solidarietà è di 300.000 euro: risorse degli infermieri da subito a disposizione degli infermieri. Ma non sarà l’unico.

Insieme alla FNOPI, poi, sono già in campo Enel Energia e AbbVie, per illuminare e dare speranza agli infermieri in un futuro migliore.

E al fianco degli infermieri anche questa volta, come sempre, ci sono i pazienti che, attraverso le loro Associazioni, hanno deciso di manifestare la loro vicinanza, patrocinando la campagna. Una vicinanza, quella dei pazienti, importantissima per tutta la comunità infermieristica.

Ma vediamo chi saranno i beneficiari e come fare a richiedere il contributo di solidarietà

1. GLI INFERMIERI IN QUARANTENA

Gli infermieri in quarantena hanno spesso difficoltà psicologiche come il senso di “colpa” verso i colleghi, amici e parenti per paura di diffondere il virus. L’effetto stress ha conseguenze fisiche, intellettuali e morali sul lavoro e spesso li fa vivere lontano da casa per evitare il contagio.

Tipologia beneficiario: Infermieri in quarantena per positività a Coronavirus o a rischio e loro famiglie

Tipologia di spesa:

  • Affitto
  • Spesa alimentare
  • Spostamenti
  • Aiuto alla gestione familiare durante l’assenza

Importo: 75,00 €/giorno a forfait per un massimo di 30 gg.

2. GLI INFERMIERI IN RIABILITAZIONE

Usciti dalla terapia intensiva si ha minore forza e resistenza al lavoro, maggiore paura nei confronti del virus e quindi maggiore ricerca di protezione, e nel tempo problemi fisici e psicologici che rischiano di non passare se non subito identificati.

Beneficiari: Infermieri gravemente ammalati causa COVID-19 (Tutti)

Tipologia di spesa: Spese post dimissione ovvero post tampone negativo dopo infezione senza ricovero per cure mediche, riabilitative, per supporto psicologico (entro i 6 mesi dalla dimissione o dal tampone negativo). Importo Max 10.000 €.

Beneficiari: Infermieri gravemente ammalati causa COVID-19 (Liberi professionisti).           

Tipologia di spesa: Danno causato dall’impossibilità di lavorare.

Importo: 100,00 €/giorno per ogni giorno di degenza e successivo periodo di riabilitazione (max 30 giorni lavorativi successivi alla dimissione da struttura ospedaliera ovvero da ultimo tampone negativo e comunque sino ad un massimo di 50 giorni).

Beneficiari: Infermieri bisognosi di supporto psicologico a seguito di servizio in reparti COVID.

Tipologia di spesa: Spese di supporto psicologico. Importo Max 2.000 €.

3. CHI HA DATO LA VITA

In caso di decesso il problema è il necessario supporto alla famiglia, specie se l’infermiere ne aveva una sua diversa da quella di origine, magari anche con figli. Questo dal punto di vista economico e di supporto psicosociale a madri, padri, mogli, mariti, figli, compagne/i. Beneficiari previsti: 200.

Beneficiari: Famiglie infermieri deceduti causa Coronavirus (coniuge o convivente civile o more uxorio senza figli, ovvero single con figli sopra i 26 anni, ovvero single con genitori). Importo destinato 15.000 euro a forfait.

Beneficiari: Famiglie infermieri deceduti causa Coronavirus (coniuge o convivente civile o more uxorio con figli). Importo: 15.000 euro a forfait + 5000 euro a forfait per ogni figlio (entro i 26 anni).

Beneficiari: Famiglie infermieri deceduti causa Coronavirus (solo figli). Importo 15.000 euro a forfait per tutti i figli + 5000 euro a forfait per ogni figlio entro i 26 anni.

Scarica i moduli per richiedere il contributo

LONTANI MA MAI SOLI

Modello di domanda Infermieri in quarantena

TORNARE ALLA NORMALITÀ

Modello di domanda Infermieri contagiati

Modello di domanda Infermieri supporto psicologico

Modello di domanda Infermieri liberi professionisti

UNA VITA PER LA VITA

Modello di domanda Infermieri deceduti (figli)

Modello di domanda Infermieri deceduti (genitori)

Modello di domanda Infermieri deceduti (coniuge/convivente)

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