Il presidente Samanta Grossi: “Ora saremo impegnati nel passaggio da Collegio degli albi professionali a Ordine”.

OPI di Treviso ha proceduto al rinnovo del proprio organismo direttivo attraverso elezioni a cui hanno partecipato oltre 600 iscritti nel territorio trevigiano. Professionisti che hanno espresso il loro voto per un organismo che è stato, e sarà sempre importante per la valorizzazione deontologica, la tutela, la promozione e la crescita della professione infermieristica. L’infermiere, infatti, da sempre si trova ad assistere cittadini nelle fasi di promozione, prevenzione e cura, mettendo al centro i bisogni della persona assistita.

L’importante risultato, dato dal raggiungimento del quorum che ha reso valide le elezioni (quorum di 558 votanti, numero non raggiunto nelle precedenti elezioni), giunge dopo una forte promozione delle liste in gara e un forte impegno di tutte le persone candidate, che hanno trasmesso l’entusiasmo della professione e sensibilizzato tante colleghe e colleghi a partecipare al voto. Potevano essere votati tutti gli infermieri, assistenti sanitari e vigilatrici d’infanzia inseriti nell’albo professionale, per un totale di 5.580 professionisti della salute.

“Siamo andati oltre le attese – dicono i diretti interessati, parafrasando lo slogan della lista vincente Andiamo Oltre –. Adesso dobbiamo iniziare a lavorare con ancora più forza ed energia di prima per il bene della professione infermieristica, partendo dal programma che abbiamo proposto e che ora è sostenuto dall’ampio consenso ottenuto”.

I membri eletti, validati da una commissione costituita allo scopo, sono entrati tutti a far parte del Consiglio direttivo provinciale, composto da 15 membri, portando a un rinnovamento completo dello stesso direttivo e del collegio dei revisori. Tale Consiglio, in occasione della prima seduta, ha proceduto alla nomina delle cariche di governo. Al vertice, in qualità di nuovo presidente

, c’è Samanta Grossi. Monica Bronca  è il vicepresidente, Michela Bottega il segretario e Nadia Cavalli il tesoriere. I consiglieri eletti sono: Mauro Arrigoni, Marina Berton, Paola Carmignola, Gabriella Carraro, Antonello Carta, Dario Casagrande, Monica Cervi, Renzo Costantini, Andrea Falzarano, Enrico Parisotto, Maria Teresa Perin. Il Collegio dei revisori dei conti è invece così composto: Paolo Sallemi (presidente), Emanuela Merlo, Katia Pellizzaro. Revisore supplente è Lorena Zanin.

Il presidente ha la rappresentanza del Collegio provinciale ed è membro di diritto del Consiglio nazionale. In Italia i Collegi Ipasvi sono 103, con circa 1.500 infermieri eletti negli organismi di rappresentanza della professione.

La nuova compagine guiderà l’Ordine nel triennio 2018-2020. Tra i primi atti, ha avuto parole di apprezzamento e stima per chi ha saputo condurre con correttezza e dedizione il Collegio trevigiano finora, guidato dalla presidente Elva Massari, figura portante per tanti anni. Parole di ringraziamento, poi, per la direzione generale dell’Azienda Ulss 2 -Marca Trevigiana, che ha autorizzato le elezioni all’interno dell’ospedale Cà Foncello (foto).

Ci sono molte sfide che il Collegio ha di fronte e che la nuova presidente Grossi ricorda: “Le priorità sono quelle del nostro programma elettorale, ma sapremo andare oltre con nuove proposte e migliorie per la professione che rappresentiamo come Collegio. Saremo impegnati nel passaggio da Collegio degli albi professionali a Ordine, previsto dalla recente legge Lorenzin, che ha riformato gli ordini delle professioni sanitarie. Nei prossimi mesi, in base alle procedure stabilite dalla normativa, l’Ipasvi prenderà il nome di Ordine delle professioni infermieristiche (Opi)”.

OPI di Treviso