Le stime aggiornate relative al costi della pandemia di Covid-19 sono stati divulgati in seguito all’iniziativa dell’Altems, l’Alta scuola di economia e management dei sistemi sanitari dell’Università Cattolica.
Secondo i dati presentati, la spesa sostenuta dal Servizio Sanitario Nazionale per i casi guariti e per i deceduti, raggiunge i 657 milioni di euro.
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Considerando i livelli di gravità al 14 luglio della quota dei casi in trattamento, si superano però i 900 milioni di euro. E’ quanto emerge nella 17/a puntata dell’Instant report Covid-19, dal confronto dell’andamento della diffusione del Sars-Cov-2 a livello nazionale.
Sull’evoluzione dei livelli di gravità dal 30 giugno al 14 luglio lo studio segnala un aumento della quota sia di casi tanto gravi da richiedere terapia intensiva (dall’1,94% del 30 giugno al 2,66% del 14 luglio) sia di casi che hanno richiesto il ricovero (da 17,47% a 26,50%).
«Ciò porta la stima di spesa a oltre 900 milioni di euro», afferma la dottoressa Rossella Di Bidino, research fellow Altems.
Anche le stime dei costi per giornate in terapia intensiva sono state aggiornate dal gruppo di lavoro. Considerate le 186.077 giornate di degenza in terapia intensiva (al 21 luglio, secondo dati del Ministero della Salute), e assunto un costo giornaliero medio di 1.425 euro, il costo totale a livello nazionale si stima superi i 265 milioni di euro.
«Si conferma l’analisi esplorativa già pubblicata relativa alquadro pre-Covid 19 che evidenziava una «perdita» di ricoveri non-Covid oltre i 3,3 miliardi di euro», concludono da Altems.
