Contratti 4+4 al Riuniti di Foggia, gli oss non ci stanno: “Si proceda allo scorrimento della graduatoria a tempo indeterminato”

Una novantina di operatori socio-sanitari hanno portato la vicenda all’attenzione della redazione di Foggia Today.

“Con grande amarezza dobbiamo ancora portare alla luce tutte le stranezze di una graduatoria che doveva migliorare la sanità pugliese in forte carenza della figura oss, garantire lavoro a molte migliaia di persone, ma soprattutto garantire a ciascun cittadino pugliese, che puntualmente paga tasse, un efficiente servizio assistenziale. Purtroppo nessuno di questi punti si è realizzato. Nonostante le varie dichiarazioni sia da parte della Regione Puglia che della direzione generale del Policlinico Riuniti di Foggia, dove si paventano migliaia e migliaia di assunzioni per scorrimento dopo le assunzioni dei vincitori (2.445 unità)”. Così scrivono, in una lettera inviata alla redazione di Foggia Today, i 90 oss assunti a tempo determinato per quattro mesi, più un ulteriore rinnovo della stessa durata, da parte del Policlinico Riuniti di Foggia, i cui contratti a luglio non saranno rinnovati.

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“E tale sorte toccherà a scaglioni ad altre 150 unità – continuano -, creando una voragine di circa più di 200 unità in un sistema già ora in forte carenza. La governance vanta migliaia di assunzioni per esaltare le dichiarazioni e promesse fatte nel passato su questo concorso. Ma la realtà è che sono stati proposti contratti 4+4 mesi e poi a casa, ledendo la dignità di chi è risultato idoneo a un concorso”.

Gli oss sottolineano che l’emergenza sanitaria “è tutt’altro che terminata e una nuova ondata potrebbe creare difficoltà”. E aggiungono: “La cosa che ci fa più male è che l’azienda che ha partorito questa graduatoria lascia a casa i propri figli nonostante la carenza, nonostante la pandemia ancora in atto nonostante i nuovi parametri imposti dalla comunità europea, ma soprattutto dopo le grandi speranze e dichiarazioni fatte dai vertici aziendali e regionali. E’ arrivato il momento di passare dalle parole ai fatti concreti, per il bene di tutti, delle famiglie, degli operatori e per la collettività intera. Già in questo momento siamo in forte carenza e non si riesce a garantire correttamente i livelli essenziali di assistenza ai contribuenti.

Concludono gli oss: “Facciamo affidamento ai vertici dei Riuniti di Foggia e della Regione Puglia, nelle persone di Emiliano e Dattoli, che tante speranze hanno dato, affinché trasformino le parole in fatti. Si proceda in maniera celere allo scorrimento della graduatoria a tempo indeterminato, senza dare un contentino di contratti da quattro mesi più proroga di ulteriori quattro mesi”.

Redazione Nurse Times

Fonte: Foggia Today

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