Bologna, varechina nella bottiglietta d’acqua di un’infermiera

Grave episodio all’ospedale Sant’Orsola. Si indaga per scoprire il responsabile.

Un gravissimo episodio si è verificato nel reparto di Ginecologia dell’ospedale Sant’Orsola di Bologna. Un’infermiera in servizio presso l’unità operativa avrebbe denunciato la manomissione della propria bottiglietta d’acqua, all’interno della quale avrebbe rinvenuto una sostanza acida.

Le indagini sono ancora in corso e gli inquirenti stanno cercando di fare chiarezza sull’accaduto da diverse settimane. “È un fatto molto grave – spiega Pietro Giurdanella, presidente dell’Ordine provinciale degli infermieri bolognese -. Gesti come quello sono inaccettabili e voglio esprimere la massima vicinanza alla collega vittima di questo bruttissimo episodio”.

Advertisements


SCARICA LA TUA TESI


L’unica cosa chiara è che nella bottiglietta lasciata dall’infermiera in guardiola la sera prima, con il nome scritto sull’etichetta, qualcosa non andasse. Quando la donna ha rimosso il tappo, ha immediatamente avvertito un odore acre che ha destato in lei un sospetto. Anche gli altri colleghi presenti le hanno suggerito di non bere il contenuto della bottiglia.

Dopo aver sottoposto a proprie spese il liquido ad analisi di laboratorio, ha scoperto la presenza di una sostanza acida. Verosimilmente avrebbe potuto trattarsi di varechina. Ci sono indagini in corso e abbiamo massima fiducia nella magistratura – continua Giurdanella –. Assicuriamo fin d’ora agli inquirenti la massima collaborazione, qualora ce ne fosse bisogno

“.

Sarà necessario comprendere chi abbia compiuto un gesto che poteva sfociare in tragedia. Difficile che si sia trattato di un errore – ipotizza Giurdanella –, cioè di qualcuno che abbia versato l’acido per sbaglio. È più probabile che sia stato un gesto volontario. Se mai verrà fuori che il responsabile è un infermiere, ovviamente lo sottoporremo a procedimento disciplinare. Nei tanti infermieri che quotidianamente lavorano e si impegnano, cose di questo genere provocano una grande amarezza“.

La direzione delle professioni sanitarie si è riunita nelle scorse settimane per parlare dell’accaduto coi dipendenti. L’episodio avrebbe destabilizzato ulteriormente gli umori. Alfredo Sepe, segretario provinciale della Fials, ha parlato di un brutto clima che si respira da tempo nelle unità complesse, come quella della sala operatoria di Ginecologia (dove lavora l’infermiera, ndr), in cui ci sono grossi carichi di lavoro e organici ridotti all’osso. Altri sindacati, invece, parlano di clima del tutto normale, senza particolari tensioni.

Simone Gussoni

Fonte: Il Resto del Carlino

 

Dott. Simone Gussoni

Il dott. Simone Gussoni è infermiere esperto in farmacovigilanza ed educazione sanitaria dal 2006. Autore del libro "Il Nursing Narrativo, nuovo approccio al paziente oncologico. Una testimonianza".

Leave a Comment
Share
Published by
Dott. Simone Gussoni

Recent Posts

Polizze assicurative per strutture sanitarie e sociosanitarie: oss non coperti. Migep chiede integrazione normativa

Di seguito la lettera inviata da Angelo Minghetti (Federazione Migep) e Gennaro Sorrentino (Stati Generali…

28/03/2024

“Parole di cura”: il nuovo libro di Anna Arnone

In libreria, ma anche in formato e-book, un saggio divulgativo di una nostra apprezzata collaboratrice.…

28/03/2024

Aggressioni agli operatori sanitari, si procede d’ufficio. Andreula (Opi Bari): “Un passo in avanti a tutela del lavoro degli infermieri”

Andreula (OPI Bari): “Bene anche la decisione della regione Puglia di costituirsi parte civile” “Finalmente…

27/03/2024

Diabete, brevettato nuovo farmaco all’Università di Pisa

Si chiama “MELODIE”, acronimo di “Metformin-isothiocyanate: a noveL apprOach to prevent Diabetes-Induced Endothelial dysfunction”, il progetto finanziato dall’Università di Pisa…

27/03/2024

Evento a Napoli: rivalorizzazione del coordinatore delle professioni sanitarie in tempi di crisi identitaria

Il prossimo 29 marzo presso la Sala dei Baroni del Maschio Angioino di Napoli vi sarà un…

27/03/2024

Cassazione: giudice tributario competente per il pagamento della quota di iscrizione all’ordine degli infermieri

La Corte di Cassazione ha emesso un'ordinanza fondamentale il 12 febbraio 2024, ribadendo la competenza…

27/03/2024