L’episodio si sarebbe verificato nella serata del 20 ottobre scorso su strada Cola di Cagno, nel tratto compreso tra Palese e Santo Spirito, in provincia di Bari.
Un acceso diverbio intercorso tra il personale sanitario ed un agente di Polizia Municipale avrebbe causato un grave ritardo nel Soccorso di uno dei feriti coinvolti nello scontro fra due auto.
Dopo aver immobilizzato sulla tavola spinale il paziente ritenuto più critico e aver richiesto l’invio di ulteriori mezzi di soccorso alla centrale operativa sarebbero iniziati i problemi.
Durante le operazioni di soccorso il personale sanitario sarebbe stato interrotto più volte dall’ingresso nel vano sanitario di un agente della Polizia Locale, giunto sul posto per effettuare i rilievi di rito.
Il pubblico ufficiale avrebbe insistito per ottenere immediatamente i documenti d’identità di tutti i feriti coinvolto nell’incidente stradale.
Nonostante i ripetuti inviti a non intralciare il lavoro degli operatori e le richieste di attendere all’esterno dell’ambulanza l’agente avrebbe insistito rivolgendo frasi irrispettose nei confronti dell’equipaggio:
“Devi dire grazie che ti ho fatto lavorare in mezzo alla strada fino ad ora”.
Il pubblico ufficiale avrebbe colpito ripetutamente il cofano dell’ambulanza con una serie di pugni continuando ad insultare il personale sanitario, di fronte a numerosi testimoni.
Secondo quanto riportato in una relazione interna del personale sanitario, sarebbe stato richiesto alla Polizia Locale di approfondire quanto accaduto.
Solo dopo un secondo faccia a faccia tra l’autista ed il vigile il mezzo è potuto ripartire trasportando il ferito verso l’ospedale San Paolo in codice giallo.
Disponiamo della sola versione del personale sanitario, ma essendosi trattato di un episodio grave, seppure isolato, sarebbe opportuno approfondire l’accaduto, considerando che ad andarci di mezzo sono state le ignari vittime.
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